Ho iniziato la mia attività in proprio raccontando storie di piccola imprenditoria.
Continuo a farlo con grande passione e ammirazione.
Se vedi G. per la prima volta… è evidente che c’è qualcosa di molto originale in lei. E’ una ragazza giovane, piena di piercing e tatuaggi. Ne ha ovunque. E alla sua età ha già deciso di “donare” all’arte praticamente tutto il suo corpo. Sì, perché dietro questa pratica G. ha tutta una sua filosofia originale.
Nonostante la mia sensibilità per i racconti, la sua teoria stupisce piacevolmente. Insolita. Decisamente artistica. Degna di nota. […]
Di fronte a lei il suo ragazzo…giovane, pacato e umile. Pieno di tatuaggi anche lui. #Originali. Poi c’è A. più organizzativa e silenziosa.
Un trio caratteristico, per niente banale.
Li osservo da consulente esterna, sempre più colpita dal fatto che, ad ogni incontro, me ne torno a casa arricchita. #PatrimonioInformativo.
A. + G. + A., incoraggiati dai padri Nicola e Alessio discutono, fanno tentativi, parlano con la gente per capire come distribuire il loro prodotto. Lavorano sul marchio ed il packaging.
Iniziano “dal basso” con una nuova storia.
I padri, in società da diversi anni, hanno un’azienda da 6 milioni di Euro. Ovaiole nello specifico. Hanno deciso di investire in un nuovo progetto per svincolarsi dall’ormai azzerata marginalità del commercio B2B.
Li osservo con un gran sorriso. Consapevole che nonostante la quasi impossibilità di fare impresa in Italia, tutti i loro occhi, brillano di una bella luce.
Retroscena:
Se questi giovani si fossero presentati ad un ordinario colloquio di lavoro, la gran parte (probabilmente non tutti) dei responsabili delle risorse umane li avrebbero etichettati.
Ma dietro i loro colorati tatuaggi io vedo capacità di leadership, forza, umiltà, curiosità, intuizione, fantasia. Un buon inizio.
+ Emozioni, – Numeri.
Una delle 22 leggi del marketing da tenere sempre a mente.