“Beyaní baş” Kurdistan Iracheno…
5/04/2014…dopo un focus d’area in Italia e degli incontri B2B con dei personaggi curdi particolarmente interessanti nel settore dell’edilizia posso affermare che…
Concettualmente c’è e ci sarà tanto tanto da costruire. Ovviamente chi arriva prima meglio alloggia. Ci sarà ovviamente la concorrenza dei turchi, ma l’Italia può ritagliarsi un suo spazio. Arbil (o Erbil) a quanto dicono diventerà la nuova Dubai… hanno petrolio come se piovesse, si sono resi autonomi dall’Iraq (nonostante qualche costante diatriba interna) e amano costruire palazzi altissimi e cittadelle piene di centri commerciali.
Sono in 4/5 ad avere in mano tutto. Scuole, ospedali, grandi progetti… chi più ne ha più ne metta. Ma visto che adesso ho il nr di telefono del Presidente degli importatori/esportatori di questa interessante regione autonoma e qualche altro contatto…direi che con perseveranza e tenacia, qualcosa si può combinare. Anche se con questi paesi bisogna avere una grande pazienza, amano le trattative estenuanti.
Qualche dato aggiuntivo/opportunità:
- hanno necessità di industria “base”: acciaio, ferro, cemento plastica…
- in procinto di costruzione: Arbil Mass City (vedi video), Floria City, Downtown Arbil (dove il 40% di 540.000 mq saranno dedicati al Verde)
- grande opportunità per chi opera nel settore del trattamento/depurazione acque
- 13 dighe in costruzione
- 1200 progetti di sviluppo nel settore dell’agricoltura
- grande opportunità per chi opera nel settore della modernizzazione agricola, riqualificazione e formazione dei tecnici ecc.. .
- grande opportunità per il settore ittico
- 165 strutture di assistenza (ospedali) in progettazione
- assenza di capacità produttiva per strumenti medicali
Criticità: assenza di meccanizzazione, stoccaggio, catena del freddo inesistente, assenza di infrastrutture per la logistica…
Prossimo viaggio previsto, ottobre 2014: www.project-iraq.com
AGGIORNAMENTO AL 26/08/2014 !!!!***MISSIONE ANNULLATA CAUSA GUERRIGLIA ISIS***!!!!
“Xwa-legell”
Kurdistan market summery