+39 328 8480149 info@alicemente.it

Questo post è basato su una storia vera (la mia) che ancora oggi mi stupisce.

Il contenuto è pensato in “sintesi” (tanto in internet leggiamo sempre meno) perché quello che mi interessa è suggerirvi (umilmente) come fare a scrivere dei titoli che vendano da soli.

  • Il titolo di quello che scriviamo fa da àncora all’intero messaggio. Riassume quello che si vuole dire, fa emergere la passione, crea curiosità.
  • Ho dedicato 15 anni a studiare concetti pubblicitari ed ora ho creato una sintesi di 5 modelli che potrebbero aiutarti. Altre tecniche verranno affrontate nel corso di questi mesi.

Esistono 3 tipi di lettori: analitici, superficiali e frettolosi = metti in conto di dover pensare anche a dei titoli “intermedi” (sottotitoli). Riuscirai a cogliere tutti e tre i target.

I lettori del titolo sono 5 volte di più di quelli dell’intero testo (D.Ogilvy)
Un buon titolo può migliorare fino a 19 volte i risultati della stessa inserzione (J.Caples) 
Un titolo eccellente può generare il 50% in più di richieste di informazioni e di vendite (J.Webb)

 

In media un lettore medio si trattiene su una pagina 4 secondi. Se il tuo titolo non è in grado di attirarli li hai persi, ed insieme anche la possibilità di mostrar loro il valore del tuo prodotto/servizio. 

Ed ora… crea un titolo attraente o migliora un titolo pre-esistente!

 

  1. Chiama a raccolta il tuo pubblico: donne! Liberi Professionisti! Uomini d’affari! Lettori! Nell’ipnosi è il primo passo per arrivare allo stato di trance (M.Erickson)
  2. Fai una domanda intrigante: la domanda deve essere aperta e far immaginare un beneficio:
    1. Ti piace perseverare?
    2. Quali sono i 5 consigli da non sottovalutare?
    3. Quale concime aiuterà i tuoi fiori a rifiorire?
  3. Crea un titolo istruttivole persone sono costantemente in cerca di informazioni nuove e si lasciano sedurre facilmente dal “come fare qualcosa” che li trasporta subito a pensare al beneficio di cui hanno bisogno. Vediamo degli esempi:
    1. Come farsi nuovi amici frequentando i posti giusti
    2. Come scegliere gli scarponi da trekking senza sbagliare
    3. Come progettare una vacanza solidale
  4. Usa  dei titoli in cui in cui figurano le parole “io” e “me” (questo è il caso di successo che ti spiegherò brevemente più tardi): i titoli in prima persona funzionano se creano abbastanza curiosità e fanno intravedere un beneficio o hanno all’interno un verbo ben chiaro. Sono una modalità gradevole per trasmettere messaggi professionali di valore.
    1. Ricomincio da ME;
    2. Ho scoperto finalmente come scrivere meglio!
    3. Ogni obiettivo che mi pongo…lo raggiungo.
  5. Riconosci un tuo punto debole (o quello della tua azienda): ammettere di non essere perfetti aiuta a sentirsi più vicini e instaura un rapporto di fiducia con il tuo lettore/cliente (perché tutti risolvono troppe cose – anche non reali);
    1. Non siamo in grado di lavorare con aziende che superino 100.000€ di fatturati l’anno.
    2. Il nostro prodotto fa di tutto tranne che da accessorio!
    3. Non vogliamo essere i più bravi, ma i più fedeli.

 Ed ora vediamo il mio caso in questione: “Ricomincio da ME” – il laboratorio femminile che ho ideato a novembre 2016 ha convinto molte partecipanti anche solo per il titolo stesso. Me l’hanno detto loro. Il titolo le aveva convinte – poi ho dovuto gestire la giornata in funzione di alcune esigenze specifiche… – ma il titolo aveva fatto la differenza.

☞ Sei in crisi lavorativa o hai un’amica che vuole ricominciare a lavorare dalle proprie passioni?

☞ Scopri il prossimo Laboratorio Femminile SABATO 4 FEBBRAIO a Valeggio sul Mincio (VR)!

 

☞ Vuoi sapere da dove ho preso spunto per questo articolo? Il mio lavoro è investire, studiare e ricercare per poi sintetizzare a te che stai leggendo 😉 Lasciami LA TUA MAIL e ti dirò la “musa” di questo articolo!